UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA

FACOLTÀ di ECONOMIA

Economia Aziendale I – Corso "C"

Prova scritta del 14 dicembre 1999

Si effettuino le registrazioni in partita doppia delle seguenti operazioni di gestione verificatesi, tra le altre, nell’ambito della "Emme-Gi industrie meccaniche s.n.c." nel corso dell’esercizio amministrativo 1998, presentando in maniera ordinata i relativi ca1coli.

  1. 05/05 – Tra i signori Muttini e Giorgi si procede alla costituzione della società in nome collettivo "Emme-Gi industrie meccaniche s.n.c.". Il capitale sociale di lire 200.000.000, suddiviso in parti uguali, è interamente liberato dai soci lo stesso giorno: dal signor Muttini con versamento di assegno circolare su un conto corrente appositamente acceso presso il Monte dei Paschi di Siena e dal signor Giorgi attraverso il conferimento di un impianto e di un brevetto industriale, valutati rispettivamente lire 80.000.000 e lire 20.000.000.
  2. 15/05 – Si riceve il preavviso di notula con il quale il notaio, che ha proceduto all’autentica della scrittura privata di costituzione, richiede un compenso di lire 2.500.000 per la propria attività professionale e lire 900.000 a titolo di rimborso delle spese anticipate in nome e per conto della costituenda società, I.V.A. 20%.
  3. 16/05 – Si provvede, con assegno bancario, al pagamento del preavviso di cui al punto precedente, ricevendo contestualmente la relativa fattura.
  4. 20/05 – Si procede all’acquisto dell’azienda individuale "Ternelli Marco", caratterizzata dalla seguente situazione patrimoniale: Attrezzature industriali lire 20.000.000, Cambiali attive lire 20.000.000, Creditori diversi lire 10.500.000, Finanziamenti bancari lire 70.000.000, Macchinari lire 50.000.000, Marchi industriali lire 30.000.000, Materie prime lire 30.500.000. Per la cessione di tale azienda viene pattuito un corrispettivo di lire 90.000.000, regolato con bonifico bancario per lire 60.000.000 e con rilascio di pagherò per la differenza.
  5. 01/06 – Si contrae un mutuo decennale di lire 100.000.000 con un istituto di credito alle seguenti condizioni: tasso d’interesse 8%, rate semestrali posticipate scadenti il 1° giugno ed il 1° dicembre di ogni anno. Con la prima rata di interessi viene rimborsata la prima quota annua di capitale. L’accredito sul conto corrente avviene immediatamente, al netto di spese di istruttoria per lire 500.000.
  6. 20/06 – Si acquista una partita di materie prime per lire 50.000.000 (+ I.V.A. 20%), sconto incondizionato 3% + 2%, contrattazione franco vagone arrivo, porto franco. Le relative fatture vengono ricevute il giorno successivo. Le spese di trasporto sono articolate come segue: trasporto fino alla stazione di partenza lire 200.000 (+ I.V.A. 20%), caricamento sul vagone lire 300.000 (+ I.V.A. 20%), viaggio ferroviario lire 480.000 (I.V.A. 20% inclusa), scarico lire 180.000 (+ I.V.A. 20%), consegna al nostro magazzino lire 100.000 (+ I.V.A. 20%). Il regolamento avviene per 1/3 a mezzo assegno bancario, rilasciato contestualmente al ricevimento della fattura, sconto condizionato 2%, per 1/5 mediante girata di effetti ed il residuo a mezzo ricevuta bancaria al 31/08.
  7. 15/07 – Si riceve un bonifico bancario di dollari U.S.A. 10.000 da un cliente svizzero, quale anticipo su una fornitura di prodotti da effettuare. Il bonifico viene accreditato al cambio di lire 1.650. Commissioni bancarie lire 50.000.
  8. 18/07 – Si presenta allo sconto, presso il Monte dei Paschi di Siena, un pagherò di lire 10.000.000 scadente il 30/09, tasso d’interesse 10%, giorni banca 2. L’effetto viene ammesso allo sconto il 20/07 ed il netto ricavo è accreditato sul conto corrente, al netto di commissioni bancarie per lire 10.000.
  9. 28/07 – Si procede alla vendita dei prodotti al cliente svizzero, per un valore complessivo di dollari U.S.A. 40.000, emettendo fattura immediata. Il cambio della lira contro dollaro U.S.A. in tale data è pari a lire 1.620. La contrattazione avviene franco vagone partenza, porto assegnato. Le spese di trasporto sono articolate come segue: trasporto fino alla stazione di partenza lire 200.000, caricamento sul vagone lire 180.000, viaggio ferroviario lire 600.000, scarico dal vagone e consegna lire 300.000. Regolamento: 1/3 con bonifico bancario, commissioni bancarie lire 50.000 ed il residuo a 60 giorni.
  10. 10/08 – In seguito all’irruzione di ignoti nei locali aziendali, viene accertato un furto di prodotti finiti per lire 12.000.000 ed un ammanco di contanti per lire 200.000. Il sinistro è immediatamente denunciato alla compagnia che assicura il rischio furto.
  11. 20/08 – A saldo di un nostro credito di lire 22.350.000 si spiccano due tratte: una di lire 12.300.000 all’ordine nostro, l’altra di lire 10.000.000 all’ordine di un fornitore, a saldo di un nostro debito di lire 10.200.000.
  12. 25/08 – In relazione all’operazione di cui al punto 9 ci vengono restituiti, in porto franco, prodotti per dollari U.S.A. 7.000, con contestuale emissione di nota di credito. Regolamento in conto. Le spese di trasporto a nostro carico ammontano a lire 500.000.
  13. 31/08 – Si effettua il pagamento, a mezzo addebito sul c/c bancario, della ricevuta bancaria di cui al punto 6.
  14. 05/09 – Si acquistano lire 20.000.000 nominali di B.T.P. al corso di 101,3, tasso d’interesse 8%, godimento 1/6-1/12. La negoziazione avviene ex-cedola. Si acquistano, inoltre, lire 15.000.000 nominali di Obbligazioni Eni, al corso di 99, tasso d’interesse 6%, godimento 1/6-1/12. Su entrambe le operazioni la banca applica una commissione dello 0,6%. Si tenga presente che il conto titoli funziona a "costi e costi".
  15. 15/09 – Si procede alla sostituzione del macchinario proveniente dalla "Ternelli Marco" [punto 4] con un altro più confacente alle esigenze della società. Il prezzo di acquisto del nuovo macchinario è concordato in lire 60.000.000 (+ I.V.A. 20%). Il fornitore ci addebita in fattura anche i costi relativi al montaggio ed al collaudo, pari a lire 8.000.000 (+ I.V.A. 20%). Il regolamento avviene in parte con il ritiro del macchinario usato e la differenza mediante rilascio di un pagherò di lire 27.600.000.
  16. 05/10 – L’effetto di cui al punto 8 ci ritorna protestato. Spese di protesto lire 60.000. Si decide di affidare la procedura per il recupero del credito all’avvocato Beltrami.
  17. 25/10 – In relazione alla denuncia di furto del 10/08 riceviamo, dalla compagnia di assicurazione, un assegno circolare di lire 7.300.000 a titolo di risarcimento.
  18. 15/11 – Si vendono lire 15.000.000 nominali di B.T.P. al corso di 102,9. Commissioni bancarie 0,6%.
  19. 01/12 – Si provvede ad effettuare, tramite banca, le operazioni relative al mutuo passivo.
  20. 01/12 - La banca ci accredita gli interessi semestrali sui titoli in portafoglio.
  21. 20/12 – Constatata l’impossibilità di riscuotere per intero il pagherò di cui al punto 16, si accetta a saldo un versamento in contanti di lire 4.000.000, procedendo quindi allo stralcio dell’effetto.
  22. 26/12 – Si riceve il preavviso di notula con il quale l’avvocato Beltrami richiede un compenso di lire 600.000 per l’attività svolta nella procedura di recupero del credito e lire 100.000 a titolo di rimborso di spese anticipate in nome e per conto della nostra società, I.V.A. 20%.
  23. 28/12 – Viene licenziato un dipendente corrispondendogli, a mezzo assegno bancario di lire 1.650.000, le indennità maturate; le ritenute fiscali sono di lire 80.000. Si tenga presente che i contributi anticipati per conto del dipendente ammontano complessivamente a lire 70.000, che il Fondo T.F.R. pre-accantonato ammonta a lire 1.000.000 e che la rivalutazione dell'anno assomma a lire 100.000.